Ricerca intervento per valutare l’impatto in termini di qualità dell’assistenza e sicurezza del paziente di un modello innovativo di organizzazione dell’assistenza orientato alla presa in carico dell’utente e all’ intensità di cure in ambito chirurgico

Data inizio
1 maggio 2011
Durata (mesi) 
24
Dipartimenti
Diagnostica e Sanità Pubblica
Responsabili (o referenti locali)
Saiani Luisa

Le Unità Operative di Chirurgia Generale di un ospedale provinciale sono coinvolte in un processo di cambiamento importante che coinvolge l’aspetto strutturale e una riorganizzazione volta a superare la divisione del personale nelle attuali due unità operative al fine di organizzarlo per moduli con team assistenziali più flessibili. Nel progetto di riorganizzazione si prevede una modalità di approccio “lean thinking”, approccio gestionale che considera “spreco” qualsiasi quantità di tempo, lavoro o materiale impiegato per produrre un bene o un servizio senza che abbia aggiunto valore allo stesso.
Questo progetto di ricerca-intervento si propone di sperimentare un modello organizzativo adatto ai contesti chirurgici, che tenga conto delle innovazioni della realtà chirurgica e delle possibili aree di miglioramento.
Un progetto innovativo per essere efficacemente implementato richiede competenze, coinvolgimento ed impegno da parte degli attori coinvolti. Il controllo degli aspetti psicosociali individuali, di gruppo ed organizzativi è determinante nel garantire la fase attuattiva ed il mantenimento nel tempo del cambiamento previsto.
Obiettivi principale:
• Valutare l’impatto di una riorganizzazione dell’assistenza sulla qualità e sulla continuità nel percorso del paziente (trasmissione delle informazioni complete e tempestive nel team, organizzazione della dimissione e dell’educazione del paziente).

Obiettivi secondari del progetto:
• migliorare la comprensione dei fattori che influenzano l’introduzione di strategie innovative nell’organizzazione dell’assistenza dei reparti chirurgici;
• analizzare gli aspetti psicosociali che influenzano l’implementazione del modello innovativo, sul piano individuale (atteggiamenti e comportamenti), sul piano di gruppo (vision condivisa, collaborazione, fiducia) e sul piano organizzativo (supporto all’innovazione)
• valutare l’applicabilità di modelli e strumenti derivanti da approcci organizzativi delle cure ospedaliere per intensità di cure e del Lean Thinking
• definire una differenziazione delle competenze nel team infermieristico con un utilizzo più appropriato delle risorse professionali;
• promuovere competenze avanzate nell’equipe infermieristica al fine di assistere pazienti provenienti da specialità e team chirurgici diversi;
• promuovere la continuità e la sicurezza nel percorso del paziente chirurgico attraverso strategie organizzative e informative;
• favorire l’integrazione interdisciplinare e tra l’equipe medica e infermieristica.
Tipo di studio
Studio longitudinale con valutazione pre post

Enti finanziatori:

Finanziamento: assegnato e gestito da un ente esterno all'ateneo

Partecipanti al progetto

Collaboratori esterni

Annamaria Guarnier
Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari di Trento

Attività

Strutture

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