Il controllo dell’asma secondo le linee guida GINA e i suoi determinanti. I risultati di un’indagine sulla popolazione europea adulta.

Data inizio
1 aprile 2007
Durata (mesi) 
12
Dipartimenti
Diagnostica e Sanità Pubblica
Responsabili (o referenti locali)
De Marco Roberto

Nelle prime versioni delle linee guida internazionali per il trattamento dell’asma, la gravità della malattia era classificata sulla base della frequenza dei sintomi, della funzionalità polmonare rispetto al valore predetto, della variabilità della funzionalità polmonare [National Heart Lung and Blood Institute. Global initiative for asthma. Global strategy for asthma management and prevention. NHLBI/WHO workshop report. Bethesda (Md): National Institutes of Health, 1995]. Nell’ultima revisione delle linee guida GINA (2006) la valutazione della gravità non è più raccomandata. Al fine di decidere qual è il trattamento più opportuno e di predire quale sarà probabilmente la risposta a tale trattamento, è raccomandata una periodica valutazione del controllo dell’asma. Il controllo dell’asma è valutato sulla base delle manifestazioni cliniche della malattia (sintomi), dei marker di infiammazione (misurazione degli eosinofili nello sputo, e dell’ossido nitrico esalato) e delle caratteristiche patofisiologiche della malattia (funzionalità polmonare).
l presente progetto si propone quindi di valutare il livello di controllo dell’asma in una coorte di soggetti con asma corrente facenti parte dello studio europeo ECRHS II e determinare quali siano i fattori prognostici dello scarso controllo della malattia.

Partecipanti al progetto

Attività

Strutture

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