Lo scopo del presente lavoro è quello di riportare i
primi dati sull’acido S-acetamido-metilmercapturico (AMMA), che abbiamo recentemente identificato come un importante metabolita urinario della N,N-dimetilacetammide (DMA). Tale solvente è ampiamente utilizzato nell’industria per la preparazione di fibre sintetiche di tipo acrilico. Per il monitoraggio biologico delle esposizioni a DMA si ricorre comunemente all’analisi della N-metilacetammide in campioni di urine raccolti al termine del turno di lavoro. In un gruppo di lavoratori sono stati raccolti campioni biologici all’inizio e alla fine di vari giorni di lavoro per valutare la cinetica di escrezione del nuovo metabolita. Nelle condizioni studiate l’AMMA ha presentato una emivita urinaria di circa 35 ore che è molto più lunga di quella della N-metilacetammide e potrebbe permettere di valutare esposizioni a DMA di più giorni consecutivi (forse settimanali).
Id prodotto:
87596
Handle IRIS:
11562/304391
ultima modifica:
12 novembre 2022
Citazione bibliografica:
Perbellini, Luigi; Princivalle, Andrea; Caprini, Alessia,
Nuove acquisizioni per il monitoraggio biologico delle esposizioni professionali a N,N-dimetilacetammide.«GIORNALE ITALIANO DI MEDICINA DEL LAVORO ED ERGONOMIA»
, vol. 26
, 2004
, pp. 90-91