Impiego del test della microgel-elettroforesi (Comet test)su cellule del condensato dell'aria espirata nella diagnosi precoce di manifestazione neoplastiche polmonari in soggetti esposti a fumo di sigaretta in ambiente di lavoro

Data inizio
1 gennaio 2003
Durata (mesi) 
24
Dipartimenti
Diagnostica e Sanità Pubblica
Responsabili (o referenti locali)
Fracasso Maria Enrica

Le ricerche per la messa a punto di tecniche biochimiche in grado di evidenziare la presenza di rotture sulla catena del DNA di cellule eucariotiche sono in continuo sviluppo e vengono sempre più spesso utilizzate in studi di tossicologia e di cancerogenesi. Attualmente c'è un crescente interesse nella ricerca di markers biologici che possano fornire informazioni, anche a scopo preventivo, sui danni al materiale genetico indotto da diversi agenti chimici o in sindromi con difetti riparativi di danni al DNA. In questo senso è stato recentemente rivisitato un promettente metodo, detto Comet test, che tramite una microgel-elettroforesi in ambiente alcalino rivela rotture delle catene del DNA evidenziando il danno genetico con la formazione di una "cometa". Questo test è stato da noi ampiamente utilizzato su diverse linee cellulari (linfociti, cellule della mucosa buccale, cellule uroteliali, cellule della mucosa intestinale). Ci siamo quindi proposti di utilizzare questo test sulle cellule di sfaldamento delle vie respiratorie presenti nel condensato dell'aria espirata raccolte con un nuovo strumento (Ecoscreen)al fine di valutare soggetti esposti al fumo di sigaretta in ambiente lavorativo.

Partecipanti al progetto

Attività

Strutture

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