- Autori:
-
Tomietto M.; SAIANI L.; Saarikoski M.; Fabris S.; Cunico L.; Campagna V.; Palese A.
- Titolo:
-
La valutazione della qualità degli ambienti di apprendimento clinico: studio di validazione del Clinical Learning Environment and Supervision (CLES) nel contesto italiano.
- Anno:
-
2009
- Tipologia prodotto:
-
Articolo in Rivista
- Tipologia ANVUR:
- Articolo su rivista
- Nazioni degli autori:
-
FINLANDIA;
ITALIA
- Lingua:
-
Italiano
- Formato:
-
A Stampa
- Referee:
-
Sì
- Nome rivista:
- GIORNALE ITALIANO DI MEDICINA DEL LAVORO ED ERGONOMIA
- ISSN Rivista:
- 1592-7830
- N° Volume:
-
31
- Numero o Fascicolo:
-
3
- Editore:
- PI-ME Tipografia Editrice:via Vigentina 136, I 27100 Pavia Italy:011 39 0382 572169, EMAIL: marcello.imbriani@fsm.it, Fax: 011 39 0382 572102
- Intervallo pagine:
-
49-55
- Parole chiave:
-
ambiente di apprendimento clinico,infermieristica,formazione
- Breve descrizione dei contenuti:
- L’apprendimento clinico è il momento più importante della formazione degli studenti infermieri. Gli strumenti che valutano la qualità degli ambienti di apprendimento clinico così come percepiti dagli studenti possono informare e supportare le migliori decisioni didattiche ed organizzative. Negli ultimi dieci anni, tre strumenti specifici che valutano l’ambiente di apprendimento in cui si realizza il tirocinio degli studenti infermieri sono stati validati. L’obiettivo di questo studio era validare in Italia il Clinical Learning Environment and Supervision Scale (CLES) sviluppato in Finlandia e considerato, tra gli strumenti disponibili, il gold standard. La validità di facciata e di contenuto è stata valutata attraverso la traduzione forward e backward. Centodiciassette studenti del Corso di laurea in infermieristica dell’Università di Udine e di Verona sono stati coinvolti nello studio. Ventotto di questi hanno compilato lo strumento per due volte al fine di valutare l’affidabilità test-retest. La consistenza interna è stata valutata con l’alpha di Cronbach. La curtosi e la skewness sono state indagate per valutare la variabilità delle risposte ottenute. Lo strumento CLES ha dimostrato una consistenza interna alpha di 0.96 ed una affidabilità test - retest di r=0.89. Lo strumento può essere, pertanto, ritenuto valido ed affidabile. Ricerca futura è necessaria per definire il cut-off al fine di riconoscere gli ambienti di apprendimento positivi e negativi. L’uso pratico dello strumento può supportare nel processo di accreditamento degli ospedali di apprendimento considerando le percezioni degli studenti e la valutazione dell’efficacia delle strategie tutoriali attivate nei reparti.
- Id prodotto:
-
61057
- Handle IRIS:
-
11562/-356001
- depositato il:
-
8 marzo 2012
- ultima modifica:
-
12 marzo 2012
- Citazione bibliografica:
-
Tomietto M.; SAIANI L.; Saarikoski M.; Fabris S.; Cunico L.; Campagna V.; Palese A.,
La valutazione della qualità degli ambienti di apprendimento clinico: studio di validazione del Clinical Learning Environment and Supervision (CLES) nel contesto italiano.
«GIORNALE ITALIANO DI MEDICINA DEL LAVORO ED ERGONOMIA»
, vol.
31
, n.
3
,
2009
,
pp. 49-55
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