OBIETTIVI
1. completamento della diffusione del “manuale per operatori” ai centri di ascolto, alle strutture di accoglienza e a quelle per minori presenti sul territorio in ogni provincia
2. analisi della congruità numerica e territoriale di queste strutture e delle modalità di accesso, del tipo di finanziamento richiesto, con l’elaborazione di proposte e soluzioni da adottare per rendere agevole tanto l’accesso in “emergenza” che quello nella “quotidianità”
3. ricerca e diffusione delle informazioni sulle modalità adottate dai Comuni di residenza della vittima per sostenere le spese, sulle modalità per l’assistenza legale e sulle soluzioni possibili per l’uscita da una situazione protetta
4. analisi delle misure formalmente adottabili dopo la formulazione della denuncia/querela con il coinvolgimento di Magistrati e Avvocati
5. avvio di un censimento e mappatura delle rete costituita di Associazioni di Volontariato, attraverso l’ausilio delle Prefetture territoriali e dei Tavoli operativi
6. estensione dell’attività formativa/informativa alla Polizia Municipale di ogni provincia veneta, ai MMG/dF “giovani” che frequentano la Scuola di formazione specifica in medicina generale
7. revisione grafica e dei contenuti del “pieghevole” per le vittime e, circa i contenuti, sua formulazione in maniera facilmente comprensibile per le vittime, inclusa stampa e distribuzione sul territorio regionale.
8. prosecuzione dell’aggiornamento e verifica semestrale delle strutture/centri di riferimento sul territorio veneto e pubblicazione online
9. individuazione di percorsi di formazione e informazione con la messa a punto di una metodologia - di un linguaggio e di strumenti - mirata agli alunni della Scuola primaria di I° grado (2 elementare) e II° grado (2 media inferiore) e della Scuola secondaria (IV° anno) attraverso un progetto pilota da effettuare in due diverse realtà provinciali territoriali (indicativamente Padova e Vicenza).