Obiettivo principale del progetto di ricerca la realizzazione di un sistema per la segmentazione, l'analisi quantitativa automatizzata, la visualizzazione 3D e la gestione dei dati relativi a singole strutture anatomiche in scansioni di diagnostica medica tramite immagini MRI.
Fondamento del progetto sono gli algoritmi per la segmentazione e l'analisi quantitativa automatizzata dell'encefalo realizzati dall'Unità di Ricerca in Brain Imaging e Neuropsicologia del Dipartimento di Medicina e Salute Pubblica dell'Università di Verona e dell'Università di Udine, brevettati in data 18 maggio 2007. Il progetto di ricerca prevede l'applicazione di tali algoritmi a tutte le principali strutture anatomiche del corpo umano.
Il progetto prevede la realizzazione di un sistema in grado di segmentare, analizzare ed archiviare i dati tramite client server.
Il progetto di ricerca è suddivisibile in fasi corrispondenti alla realizzazione di specifici algoritmi. Ogni fase prevede una periodo di ricerca di base e sviluppo, un periodo per la realizzazione degli algoritmi di prova, un periodo per il loro collaudo ed un periodo per la realizzazione degli algoritmi definitivi.
- Obiettivo della prima fase è costituito dalla realizzazione degli algoritmi per l'archiviazione, la gestione, la visualizzazione 3D e la coregistrazione di dati in scansioni MRI;
- obiettivo della seconda fase è costituito dall'applicazione degli algoritmi di segmentazione alle principali strutture anatomiche presenti nella testa, ossia: Encefalo, Aracnoide, Sistema Respiratorio Superiore e Cavità, Cranio, Sistema Circolatorio Sovra-Aortico, Sistema Circolatorio Intracranico;
- obiettivo della terza fase è costituito dall'applicazione degli algoritmi di segmentazione alle principali strutture anatomiche presenti nel torace, ossia: Cuore, Trachea e Bronchi, Polmoni, Vasi del Peduncolo, Vascolare Cardiaco, Ghiandola Mammaria, Esofago, Mediastino, Diaframma, Sistema Scheletrico.
Gli algoritmi sviluppati nelle fasi due e tre permetteranno di effettuare analisi quantitative su volumetrie, forma e integrità delle strutture descritte. La loro a loro unione con gli algoritmi sviluppati nella fase uno permetterà inoltre di studiare le concentrazioni di elementi chimici e composti molecolari presenti nelle strutture elencate, dove possibile, di analizzare localmente i valori di diffusione e perfusione sanguigna.
Oltre a questo, gli algoritmi descritti permetteranno di rappresentare graficamente in tre dimensioni le singole strutture anatomiche ed i risultati delle analisi quantitative.
La conclusione del progetto prevede la realizzazione di un sistema di analisi, archiviazione e gestione dei dati operante in maniera totalmente automatica via client server.