Obiettivo fondamentale dello studio è valutare l’efficacia combinata di esame dell’escreato indotto, TC e broncoscopia ad autofluorescenza nella diagnosi precoce di Cancro polmonare con il fine di consentire un miglioramento degli standard terapeutici. Tale obiettivo di ordine generale può essere scorporato in:
- obiettivi primari irrinunciabili, quali:
- valutare l’incidenza annuale di tumori maligni dopo l’iniziale TC spirale ed esame citologico dell’escreato (indotto);
- determinare la resecabilità globale dei tumori maligni scoperti e valutare la proporzione di casi resecati in stadio I (sopravvivenza 60-80%);
- determinare la prevalenza di lesioni benigne e di tumori maligni con il primo esame TC spirale;
- determinare la prevalenza di lesioni benigne e di tumori maligni con il primo esame di autofluorescenza bronchiale;
- valutare sensibilità, specificità e predittività dell’autofluorescenza bronchiale;
- trovare la combinazione ottimale tra TC spirale a basso dosaggio, esame citologico dell’escreato (indotto), autofluorescenza bronchiale e ricerca dei biomarkers per una più specifica e sensibile metodica diagnostica
- obiettivi secondari:
- valutare i costi stimati per anno di vita salvata;
- valutare la frequenza delle procedure invasive (biopsie chirurgiche, escissioni) per malattie benigne;
- valutare sensibilità e specificità dei markers biologici nei campioni di sangue, urine ed escreato raccolti in occasione di ogni esame TC (dopo completamento di uno studio case-control che identificherà il panel ottimale dei markers).
Infine, per il progetto, verrà strutturato, presso il Servizio di Chirurgia Endoscopica d’Urgenza dell’Ospedale Civile di Borgo Trento, un Centro “ad hoc” – denominato Centro STOP - in cui sarà dislocata una segreteria organizzativa e un servizio di consulenza per tutti coloro, partecipanti al progetto e singoli cittadini interessati, che desiderano avere informazioni relativamente alla prevenzione e diagnosi precoce di CA polmonare.