La scarsa disponibilità di test per la diagnosi di micosi invasiva dotati di sufficiente sensibilità e specificità da garantire un efficace controllo e terapia di tali infezione nei pazienti a rischio, rende necessario lo sviluppo di nuovi approcci diagnostici diversi da quelli tradizionali basati sulla ricerca diretta del microrganismo o dei suoi componenti nei campioni prelevati ai pazienti.
In tale contesto, l’esperienza maturata dal nostro gruppo di ricerca sulla diagnosi clinica e microbiologica delle infezioni fungine basata su metodi diretti sia tradizionali sia innovativi e le ricerche svolte per chiarire le relazioni funzionali tra miceti e cellule della risposta innata e adattativa rappresenta una importante base di partenza per affrontare lo studio di nuove strategie diagnostiche.
Nell’ambito di questo progetto interuniversitario, il nostro compito è quello di studiare la risposta ad antigeni fungini di linfociti e monociti isolati da pazienti onco-ematologici con diagnosi di micosi invasiva provata, probabile e possibile per valutare come tale risposta correli con la diagnosi definitiva e con la progressione della malattia.