RAZIONALE: La disponibilità di organi è influenzata in modo determinante dall'attività e dall'atteggiamento degli operatori sanitari, che rivestono un ruolo chiave nel riconoscere e mantenere i potenziali donatori e nell'ottenere dai familiari il consenso al prelievo.
SCOPO: Valutare il grado di conoscenza e l'atteggiamento degli operatori sanitari di una grande Azienda Ospedaliera riguardo alla morte cerebrale, alla donazione e al trapianto di organi.
DISEGNO DELLO STUDIO: A 1793 dipendenti dell'Azienda Ospedaliera di Verona è stato somministrato un questionario anonimo contenente 29 domande sulle conoscenze, atteggiamenti, opinioni e motivazioni riguardo la morte cerebrale e i trapianti d'organo. La percentuale di risposta è stata del 74,8%.
RISULTATI: Attualmente è in corso l'elaborazione e l'interpretazione dei risultati.