Nuovi metodi di separazione cromatografici ed elettroforetici/elettrocinetici in fase liquida per la determinazione di marker biochimici di abuso alcolico. (2003)

Data inizio
1 gennaio 2003
Durata (mesi) 
24
Dipartimenti
Diagnostica e Sanità Pubblica
Responsabili (o referenti locali)
Tagliaro Franco
URL
2003060354_001
Parole chiave
DIAGNOSI DI ABUSO DI ALCOL;MARKER DI ABUSO ALCOLICO;ELETTROFORESI CAPILLARE;CROMATOGRAFIA LIQUIDA;SPETTROMETRIA DI MASSA;GAS CROMATOGRAFIA

Il presente programma di ricerca si propone di sviluppare un nuovo approccio analitico basato su nuovi marker biochimici per la diagnosi oggettiva di abuso alcolico applicabile primariamente in ambito medico legale oltre che in ambito clinico.
La corretta identificazione di una condizione di abuso alcolico è di estrema importanza in medicina legale, date le importanti conseguenze che tale diagnosi comporta sia in ambito penale, che civile, che amministrativo.
Peraltro i criteri usuali per pervenire a tale diagnosi (anamnesi, visita clinica, test psicologico-comportamentali, esami biochimico-clinici), ad esclusione della determinazione dell'alcolemia, sono del tutto insoddisfacenti dal punto di vista medico legale, essendo penalizzati da modesta oggettività, sensibilità e specificità ed essendo per lo più basati su tecnologie analitiche di dubbia difendibilità in ambito forense.
La moderna ricerca biochimico clinica ha tuttavia individuato nuovi parametri chimici e biochimici più o meno direttamente correlati all'assunzione di alcol che potenzialmente potrebbero essere impiegati come marker di abuso alcolico. Tali marker peraltro richiedono per la loro determinazione l'applicazione delle più moderne tecnologie dell'analitica biochimica e tossicologico forense.
Si propone pertanto uno studio interuniversitario ed interdisciplinare inteso ad allestire metodi validati di analisi dei più interessanti nuovi parametri correlati all'abuso alcolico che comprendono carbohydrate deficient transferrin, etilglucuronide, addotti proteici dell'acetaldeide, 5-idrossitriptofolo, esteri etilici degli acidi grassi. Anche alterazioni neuroendocrine alcol-correlate saranno oggetto di studio al fine di evidenziare un loro potenziale impiego a fini diagnostici.
Seguirà una fase di validazione clinico-diagnostica nella quale detti indicatori saranno testati su casistiche controllate al fine di valutarne la sensibilità e la specificità e quindi l'applicabilità quali strumenti su cui basare una diagnosi oggettiva.

Enti finanziatori:

Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca
Finanziamento: assegnato e gestito dal Dipartimento
Programma: COFIN - Progetti di Ricerca di Interesse Nazionale

Partecipanti al progetto

Attività

Strutture

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