Proteomica differenziale di microrganismi coinvolti in patologie infettive del cavo orale: visione molecolare del ruolo inibitorio sulla crescita di alcuni componenti alimentari.

Data inizio
1 aprile 2007
Durata (mesi) 
24
Dipartimenti
Biotecnologie
Responsabili (o referenti locali)
Bossi Alessandra Maria , Canepari Pietro , Zapparoli Giacomo

L’analisi del proteoma si e’ affermata disciplina fondamentale nella comprensione dei meccanismi molecolari che regolano i sistemi biologici. L’elettroforesi bidimensionale (2D) costituisce il metodo elettivo per l’analisi del proteoma, permettendo la risoluzione di diverse centinaia di proteine per gel e la successiva identificazione mediante spettrometria di massa e ricerca in database proteici.
Nel presente progetto di ricerca, si propone l’analisi differenziale del proteoma, suddiviso in sottogruppi (membrana, citoplasma, secretoma o componenti extracellulari), di microrganismi associati a stati patologici del cavo orale (Streptococcus mutans, Prevotella intemedia, Candida albicans) coltivati in presenza (trattati) e in assenza (controllo) di componenti bevande (caffe’ e vino rosso) a basso peso molecolare, ritenute inibenti la crescita dei microrganismi stessi.
Il piano di lavoro si articola in ottimizzazione del frazionamento cellulare di microrganismi si coltura controllo o trattata, per l’ottenimento del pool proteico di 1. secretoma, 2. membrana, 3. citoplasma. Ottimizzazione delle condizioni di solubilizzazione delle proteine di ciascun comparto, ma in particolare delle proteine idrofobiche di membrana, prima dell’analisi 2D. Elettroforesi 2D di trattati e controllo, colorazione, digitalizzazione delle immagini dei gels, confronto dei gels (gruppi di controllo e di trattato) e rielaborazione statistica dei dati, identificazione delle macchie su gel che presentano una variazione statisticamente rilevante a seguito del trattamento, analisi delle proteine costituenti tali macchie in spettrometria di massa (ESI-MS), identificazione in database proteici, esperimenti preliminari di amplificazione di geni di interesse.
I risultati attesi porteranno: 1. un miglioramento degli attuali protocolli di analisi in 2D elettroforesi di proteine di membrana, di cui beneficiera’ la comunita’ scientifica di proteomica. Da un punto di visto microbiologico e biochimico cellulare: 2. l’identificazione di proteine coinvolte nella risposta e sopravvivenza microbica in presenza delle componenti inibenti delle bevande (caffe’, vino rosso), offriranno un contributo significativo alla comprensione della fisiologia batterica e fungina; 3. informazioni sui rapporti tra microrganismo e ambiente (es. le proteine di membrana e secretoma sono strategiche per il traffico extracellulare). 4. Una piu’ ampia comprensione dell’inibizione della crescita dei microrganismi patogeni del cavo orale considerati, offrira' conoscenze preziose sugli stadi iniziali dell'infezione nelle malattie del cavo orale, e quindi possibilita’ di sviluppare nuove e piu’ efficaci strategie di prevenzione a beneficio di un miglioramento della salute pubblica e della qualita' della vita.

Enti finanziatori:

PRIN VALUTATO POSITIVAMENTE
Finanziamento: richiesto
Programma: PRIN

Partecipanti al progetto

Attività

Strutture

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