Metodi per l'integrazione e l'aggiornamento continuo di dati spaziali in applicazioni geografiche (PRIN 2007)

Starting date
September 22, 2008
Duration (months)
24
Departments
Computer Science
Managers or local contacts
Belussi Alberto
Keyword
BASI DI DATI, SISTEMI INFORMATIVI GEOGRAFICI, INTEGRAZIONE SEMANTICA A LIVELLO CONCETTUALE, DATI SPAZIALI MULTIACCURATEZZA, LOGICHE DESCRITTIVE

I dati spazio-temporali, intesi come le informazioni che descrivono la collocazione spaziale e temporale di un oggetto, sono presenti in un numero sempre crescente di documenti digitali e di applicazioni informatiche. La principale fonte di informazione spaziale, anche se non l'unica, è costituita dai sistemi informativi geografici, che sempre più frequentemente espongono dati geo-spaziali in rete attraverso servizi di diverso tipo, sfruttando gli standard attuali quali GML (Geographic Markup Language) e WFS/WMS (Web Feature Service e Web Map Service) [OGC03] proposti dall'organizzazione OpenGeoSpatial Consortium. Anche l'ente internazionale di standardizzazione ISO ha prodotto gli standard della serie 19100 specificatamente rivolti ai dati geo-spaziali e alcuni di questi standard [ISO03][ISO02] in particolare propongono strumenti formali per la progettazione concettuale dei dati geografici. Di conseguenza, in diverse situazioni è andata crescendo l'esigenza di integrazione tra diverse rappresentazioni di dati geo-spaziali: ciò è accaduto ad esempio nell'ambito degli enti pubblici (regioni, province e comuni italiani), dove è cresciuta l'esigenza di un'integrazione più stretta tra i sistemi informativi territoriali che gestiscono informazioni su porzioni di territorio comune, ma anche a livello europeo nell’ambito del progetto INSPIRE che è diventato recentemente direttiva dell’Unione Europea. L'integrazione necessaria in questo contesto comprende spesso, oltre allo scambio di dati: la gestione degli aggiornamenti e l'armonizzazione delle informazioni, in particolare per quanto riguarda la componente spaziale. Questo salto di qualità nell’integrazione è anche conseguenza delle iniziative intraprese a livello nazionale (progetto IntesaGIS realizzato dall'Intesa Stato-Regioni-Enti locali [INT02]) ed europeo (vedi il già citato progetto INSPIRE guidato dal Joint Research Center). Come già detto questa nuova esigenza di integrazione necessita di gestire gli aggiornamenti della componente spaziale del dato e di armonizzare le informazioni di natura sia alfanumerica che spazio-temporale. Ciò richiede strumenti evoluti d'integrazione ed interoperabilità tra i sistemi: infatti, i trasferimenti di dati spaziali sperimentati fino ad oggi hanno presentato problemi nella successiva fruizione dell'informazione, problemi dovuti fondamentalmente alla mancanza di semantica nei dati trasferiti e all’esigenza, non soddisfatta, di mantenere aggiornati, soprattutto nella componente spaziale, i dati precedentemente ottenuti. Il progetto di ricerca che si propone ha tra i suoi obiettivi quello di studiare un modello di riferimento per la rappresentazione integrata, basata su metodi semantici, di dati spazio-temporali e la definizione di una architettura di interoperabilità tra sistemi distribuiti ad accoppiamento lasco per l’aggiornamento e l’interrogazione avanzata dei dati integrati. Nel contesto del progetto complessivo l'attività dell'unità di Verona riguarderà due aspetti: - Il primo relativo allo studio di tecniche per l’integrazione semantica di dati geo-spaziali; in particolare si studieranno sia metodi basati sulle logiche descrittive per la specifica in un contesto unitario delle proprietà concettuali dei dati geografici, sia nuovi metodi basati sul confronto e integrazione di granularità spaziali. Tali tecniche dovranno essere verificate sperimentalmente attraverso test di integrazione semantica eseguiti sui dati geografici reali con componente spaziale esplicitata che verranno messi a disposizione da altre unità del progetto. - Il secondo relativo allo studio di nuovi modelli e algoritmi di aggiornamento per basi di dati geografiche che consentano sia la rappresentazione integrata di dati spaziali multi-accuratezza, sia la corretta gestione dell’attività di aggiornamento incrementale della componente spaziale, vale a dire la corretta integrazione nella base di dati multi-accuratezza di nuove osservazioni relative alle proprietà spaziali della realtà (di natura metrica o logica).

Sponsors:

PRIN VALUTATO POSITIVAMENTE
Funds: requested
Syllabus: COFIN - Progetti di Ricerca di Interesse Nazionale

Project participants

Research areas involved in the project
Sistemi informativi
Information systems applications

Activities

Research facilities

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