Gli analoghi del platino sono degli importanti farmaci antitumorali utilizzati in diversi tipi di tumore (polmone, mammella, testa-collo, testicolo, ovaio). Il primo di questi composti il cisplatino è stato seguito da altri, quali ad esempio il carboplatino e l'oxaliplatino. Come per altri antitumorali uno degli aspetti più problematici nell'ambito delle terapie a base di paltino sono i fenomeni della resistenza. Da qui la necessità di ricerche da un lato per saggiare nuovi composti, dall'altro per identificare i meccanismi della resitenza. Le ricerche verranno attuate in collaborazione con l'Istituto Tumori di Milano e con la Medicina del Lavoro dell'Università di Brescia.