La peggiore crisi umanitaria del mondo è anche fra le più ignorate. In poco più di un anno e mezzo il conflitto in Sudan ha costretto alla fuga dalle loro case almeno 8 milioni di persone, mentre circa 3 milioni hanno lasciato il paese.
Pur in assenza di dati ufficiali, le vittime si contano a decine – se non centinaia – di migliaia. Numeri che sono persone, storie, vite, e che da soli basterebbero a mantenere alta l’attenzione sulla guerra in corso nel paese. Così non è, forse in ragione di quella folle gerarchia degli esseri umani che nei canali di informazione e di confronto spinge i più a credere che alcune vittime siano più importanti di altre, che la morte di un essere umano possa essere o meno una tragedia a seconda del luogo in cui questo si trovi.
L’incontro si propone di provare ad aiutare le persone nella comprensione di quanto sta avvenendo nel paese tramite esperti e voci dal campo.
******** CSS e script comuni siti DOL - frase 9957 ********p>